Il National Maritime Museum di Amsterdam (Het Scheepvaartmuseum), un arsenale progettato da Daniel Stalpaert nel 1656, è stato inaugurato nel 2011 dopo un intervento di retrofit realizzato dallo studio olandese di Dok Architecten.
Dok Architecten ha guidato la ristrutturazione generale, ivi compresi gli uffici, ristorante, sale affittabili - come la Sala Tromp e la Sala Ammiragliato - e la biblioteca.
Designer olandesi ed internazionali, tra cui Atelier Brückner, Haley Sharp, Event Design, Hypsos con Studio Tinker, e altri, hanno contribuito all’allestimento degli spazi espositivi con allestimenti museali e scenografie multimediali con l’intento di realizzare uno spazio interattivo anche per bambini a cui sono dedicate le mostre specifiche.
Il museo è stato riorganizzato in tre aree espositive dedicate al mondo e all’esperienze marittime, che rappresentano l’identità e la cultura olandese, le mostre sui temi storici, che rievocano i momenti epici della storia marittima di questo paese, ed infine la galleria degli oggetti, una raccolta di strumenti di navigazione, modelli di navi, quadri ed molto altro.
Hypsos , società specializzata in comunicazione 3D, ha curato la progettazione e l'esecuzione di tutte le nuove mostre del Museo insieme con lo Studio Tem, come designer degli allestimenti del museo, e Tinker, come fornitore di contenuti.
La realizzazione dell’esposizione "Il viaggio per mare" è un’avventura virtuale dove i visitatori si trovano in un viaggio dove incontrano persone e storie documentate attraverso i reperti della ricca collezione del museo.
Sempre di Hypsos è “L'età d'oro”, una spedizione a tema dove i visitatori possono godere di diverse esperienze come l'avventura della caccia alle balene, l’attracco nei porti storici e la navigazione e sui “botter”, le imbarcazioni olandesi del Xvi secolo.
Mentre Atelier Brückner hanno curato l’ampia collezione di oggetti marittimi, suddividendola in sette gruppi tematici, destinata principalmente a parlare ai visitatori che sono interessati all'arte e hanno affinità con temi marittimi.
Oltre a globi preziosi e una raccolta importante di strumenti di navigazione, ci sono modelli di navi, quadri marittimi, ornamenti delle navi, album fotografici e articoli artigianali in vetro, argento e porcellana, raggruppati in uno spazio espositivo di circa 1.200 metri quadrati.
Per ogni spazio, per un totale di tredici nuove esposizioni del museo, è stato sviluppato un proprio tema narrativo nel quale i visitatori possono conoscere e apprezzare l'influenza del maresulla cultura olandese.
L’elemento più caratterizzante dal punto di vista scenografico del Museo Nazionale Marittimo di Amsterdam è senz’altro il "Het Open Pleyn", un grande cortile interno, con una grande copertura vetrata realizzata da Ney + Partners.
L’intervento nel cortile ha previsto anche il rifacimento della pavimentazione del cortile che è stato rifatto, in collaborazione con Ingenieursbureau Lbp Sight, in travertino sospeso conferendogli una immagine di piazza lastrica e ottimizzando l’acustica che lo rende adatto ad essere utilizzato come una sala da concerto o di un luogo di festa per circa 1000 persone, o grado si ospitare 700 commensali.
Il Museo si apre alla città come luogo d’incontro e per eventi rafforzando la sua funzione di spazio di ricerca e documentazione, come uno dei maggiori musei sul tema marittimo, all’interno di un oggetto di pregio architettonico, trasformando la struttura esistente per accogliere usi moderni pur mantenendo l'integrità culturale e storico dell'edificio stesso. Location: Amsterdam, The Netherlands Architect: Dok Architecten (Liesbeth van der Pol, Jan Jaap Roeten, Sonja Müller, Ellen Wolse, Christina Patz, Mirthe Kooy, Ieke Koning) Dome Design and Construction: Ney & Partners ( Laurent Ney, Eric Bodarwé) Restoration consultants: Rappange & Partners Start Design: 2005 Completion: 2011