Nel 2002 il comune di Chauffailles, un piccolo centro della bassa Borgogna, acquista una vecchia fattoria dalle Monache del Bambino Gesù con l’intento di creare un centro sociale per la comunità.
Ci sono voluti 10 anni per completare il progetto, assegnato tramite concorso allo studio Calderon – Folch – Sarsanedas Arquitectes di Barcellona in collaborazione con l’architetto francese Gerard Lefond, e 18 mesi di lavori per realizzarlo dedicandolo a George Leoncé, esemplare comandante dei vigili del fuoco di Chauffailles.
L’intervento prevede la trasformazione dell’edificio un esistente a forma di L con l'aggiunta di un nuovo blocco dove destinare i nuovi spazi ricretavi comprendenti una sala per 350 persone.
Il progetto nelle forme e nell’uso dei materiali unisce l’antico con il moderno reintrepretando la tradizione delle case rurali della Borgogna con l’inserimento di lucernari triangolari e pareti esterne basculanti che si aprono al paesaggio circostante.
Il nuovo edificio, interamente rivestito in legno di abete locale, esternamente risulta un volume puro privo di aperture con una forma simile all’edificio esistente quasi fosse un suo annesso agricolo.
I lucernari sono inseriti in modo da rendere il volume speculare all’esistente caratterizzato da un tetto con falde accentuate, essendo ubicata in alta collina con inverni nevosi, e la grande parete apribile si adatta all’uso saltuario della sala per feste e banchetti.
Location: Chauffailles, FranceArchitects: Calderon-Folch-SarsanedasArquitectes Project Team: Calderon-Folch-Sarsanedas Arquitectes, Gerard Lefond Project star/end: 2010-2012Area: 3.541 m2Cost: 2.368.008€