La “Grande Opera”, come è stata definita dai media locali, è stata presentata lo scorso 20 febbraio a Grottammare alla presenza dell’architetto Bernard Tschumi incaricato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno.
Il primo progetto dell’architetto svizzero in Italia sarà finito per il 2016 a Grottammare nelle Marche, uno dei borghi più belli d’Italia e della costa adriatica, che punta a un rinnovamento urbano fondamentale per uno sviluppo economico e turistico dell’intero territorio.
Anima, acronimo di Arte, Natura, Idee, Musica e Azione, vuol diventare un catalizzatore di interazioni e sinergie, che si identificano con il territorio e la comunità, per promuovere attività culturali, quali spettacoli, mostre, conferenze ed eventi anche naturalistici ed eno-gastronomici.
Le “cinque anime” sono rappresentate nel progetto con uno spazio in constante evoluzione che si configura con la massima flessibilità per ben adattarsi alle varie attività ed esigenze per un luogo di incontro e di aggregazione, con una sala tra le maggiori dell’Italia centrale, per un costo previsto in 20 milioni di euro.
L’idea di Tschumi nasce appunto da queste esigenze con un volume compatto su tre piani, perfettamente quadrato, che esternamente già mostra la sua permeabilità ed internamente si organizza con una struttura a chiostro attorno ad una grande sala centrale che si collega ad ampi spazi verdi e balconate.
La rotazione del volume della sala centrale, con una capienza massima di 2500 posti a sedere, definisce un sistema di quattro cortili perimetrali, che creano relazioni tra l’esterno e l’interno dell’edificio, serviti da una molteplicità di percorsi in quota che distribuiscono ai laboratori, gli uffici, al caffè-ristorante, agli spazi accessori con una percezione fisica e visiva dello spazio in modo dinamico e variabile.
La facciata principale, orientata a sud, rievoca la “Resurrezione” di Pericle Fazzini, la grande scultura della Sala Nervi al Vaticano opera dell’artista grottammarese, alla quale si è ispirato Bernard Tschumi dichiarando “Ho scoperto un grande artista che non conoscevo che ha colto e incorporato l’arte astratta e figurativa” durante la presentazione del progetto.
Il futuro polo di attrazione di Bernard Tschumi è localizzato nei pressi dell’uscita dell’autostrada A14 di Grottammare in una zona marginale, tra il nucleo urbano ed il fiume Tesino, individuata nell’area ex Ruffini, che sarà donata dal Comune alla Fondazione Carisap, si prefigura come il nuovo landmark e un possibile volano di sviluppo del territorio.
Location: Grottammare, Italy Architect: Bernard Tschumi Area: 7000 m2 Year: 2013 Client: Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno